La fune è un attrezzo che richiede elevate capacità atletiche, in particolare velocità ed esplosività, fondamentali per eseguire salti artistici in diverse varianti. Le principali tecniche comprendono salti e saltelli con il superamento della fune, rotazioni, lanci, riprese e abbandoni seguiti da rapide riprese. La gestione dell’attrezzo prevede inoltre oscillazioni, circonduzioni, vele, figure a otto e giri completi della fune. La fune può essere lanciata interamente o parzialmente mantenendo la presa su un’estremità, oppure può essere saltata con diverse modalità. In ogni caso, l’utilizzo della fune richiede un controllo preciso, combinato a rapidità e forza esplosiva, per realizzare movimenti tecnicamente complessi e armoniosi.
Caratteristiche della fune nella ginnastica ritmica
Materiali principali:
- Canapa: materiale naturale, tradizionale, con buona presa ma meno resistente all’usura; leggermente più pesante.
- Nylon: materiale sintetico leggero, molto resistente e flessibile, adatto per un uso frequente.
- Poliestere: materiale sintetico con ottima tenuta della forma, resistente e duraturo; spesso trattato per migliorare prestazioni ed estetica.
Lunghezza della fune:
- Standard: 3 metri, adatta a ginnaste di altezza inferiore ai 180 cm.
- Personalizzazione: la lunghezza può essere regolata posizionando la fune sotto i piedi e sollevando le estremità fino alle ascelle.
- Taglio corretto: i nodi (se presenti) dovrebbero trovarsi all’altezza delle ascelle o leggermente sopra (verso le spalle).
- Suggerimento utile: segnare il punto di taglio con del nastro adesivo per evitare che la fune si sfilacci.
Peso della fune: Varia generalmente tra i 115 e i 180 grammi, a seconda del modello e del materiale.
Spessore della fune: Lo spessore standard è di 10 mm, ma esistono anche varianti più sottili da 8 mm.
Normative: Non ci sono regole FIG rigide sulla lunghezza, ma è fondamentale che la fune sia proporzionata all’altezza della ginnasta per garantire fluidità e controllo nei movimenti.
MANUTENZIONE DELLA FUNE
La manutenzione delle funi per ginnastica ritmica è essenziale per preservarne l’efficienza, garantire la sicurezza durante l’uso e prolungarne la durata nel tempo. Per ottenere questi risultati, è importante adottare alcune pratiche di cura ordinaria e straordinaria, oltre a seguire alcuni consigli utili. Ecco una panoramica delle principali indicazioni:
Manutenzione ordinaria:
- Pulire la fune regolarmente con un panno umido e detergente neutro, evitando prodotti abrasivi.
- Asciugare completamente la fune dopo la pulizia, usando un panno morbido o lasciandola asciugare all’aria, senza esporla direttamente al sole.
- Controllare prima di ogni utilizzo la fune per rilevare eventuali segni di usura come sfilacciamenti, nodi o rotture.
- Riparare o sostituire la fune in caso di danni evidenti.
Manutenzione straordinaria:
- Tagliare la fune per adattarla alla lunghezza del ginnasta, facendo arrivare le estremità all’altezza delle ascelle. Ricorda di tagliare la fune da entrambi i lati per garantire che il centro della fune non venga spostato
- Proteggere le estremità tagliate sigillandole bruciandole leggermente o applicando cera o colla a caldo per evitare sfilacciamenti.
- Conservare la fune in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore, umidità e luce solare diretta.
- Evitare l’uso di nastro adesivo per non indebolire la fune o lasciare residui appiccicosi.
- Sostituire la fune se presenta segni di usura importanti o danni strutturali per garantire la sicurezza.
QUANDO SOSTITUIRE LA FUNE?
La sostituzione della corda da ginnastica è fondamentale per mantenere la sicurezza e garantire prestazioni ottimali durante l’allenamento. Oltre ai segni evidenti di usura, è importante considerare anche l’età della corda e la frequenza di utilizzo, poiché anche un’attrezzatura apparentemente integra può perdere efficacia col tempo. Ecco i principali indicatori che suggeriscono quando è necessario cambiare la corda:
- Danni alla calza esterna: la presenza di bruciature, abrasioni profonde o sfilacciature richiede la sostituzione immediata.
- Danni all’anima interna: se l’anima è visibile o si notano spostamenti tra anima e calza, la corda è compromessa e deve essere sostituita.
- Danni strutturali: rotture di fili, schiacciamenti, ammaccature o torsioni permanenti, soprattutto se causati da spigoli vivi o sfregamenti, indicano che la corda non è più sicura.
- Invecchiamento: anche senza danni visibili, la corda ha una durata limitata nel tempo e, generalmente, non dovrebbe essere utilizzata oltre i 10 anni dalla data di produzione.
- Contaminazione chimica: se la corda è venuta a contatto con sostanze chimiche come acidi o solventi, è consigliabile sostituirla, indipendentemente dal suo aspetto esteriore.
Monitorare questi aspetti assicura che la corda venga sostituita al momento giusto, garantendo sicurezza e funzionalità ottimali durante l’uso.
COME SCEGLIERE LA FUNE ADATTA A TE
Posizionarsi con i piedi uniti e disporre la corda sotto la pianta dei piedi, in modo che le estremità della corda si trovino in prossimità delle cavità ascellari.
La lunghezza della corda può essere adattata in base alle necessità: si consiglia di far tagliare la corda da un adulto, prestando attenzione a bruciare le estremità per evitare che si sfilaccino. Prima di procedere al taglio, è opportuno considerare una lunghezza aggiuntiva di alcuni centimetri su entrambi i lati, al fine di poter effettuare i nodi finali in modo sicuro.
Per garantire una presa ottimale, si raccomanda di annodare le estremità della corda.
ERRORI DA EVITARE CON LA FUNE
I principianti nella ginnastica ritmica spesso sottovalutano la padronanza della fune, un attrezzo che richiede precisione e coordinazione. Gli errori più comuni che compromettono l'esecuzione degli esercizi si manifestano principalmente nella gestione dell'attrezzo e nelle fasi di lancio e ripresa. Mantenere il pieno controllo della fune è cruciale, poiché ogni imprecisione può costare punti preziosi.
Errori da evitare nell'uso della fune
- Perdita dell'attrezzo: La fune deve essere maneggiata con continuità e controllo. Se tocca il suolo, a meno che non sia parte di un elemento coreografico specifico, viene considerata un errore grave.
- Fuoriuscita dalla pedana: L'esercizio si svolge all'interno di uno spazio delimitato. Se la fune oltrepassa il perimetro della pedana, l'esecuzione viene penalizzata.
- Impugnatura scorretta: Una presa errata può compromettere l'intera fluidità dei movimenti. Mantenere una presa salda ma agile è essenziale per eseguire rotazioni e passaggi complessi.
- Traiettoria imprecisa: I movimenti della fune devono seguire traiettorie precise, come cerchi o figure a otto. Deviazioni o traiettorie disordinate interrompono il ritmo dell'esercizio e riducono l'eleganza della performance.
- Avvolgimenti e nodi: La fune deve scivolare senza intoppi. Avvolgimenti involontari o nodi che bloccano il flusso del movimento sono penalizzati.
- Riprese imprecise: Le riprese dopo i lanci devono essere impeccabili. Non afferrare correttamente la fune, o farla cadere dopo la ripresa, comporta una deduzione di punti.
Evitare questi errori non solo migliora il punteggio finale, ma contribuisce anche a creare una performance più sicura, fluida e tecnicamente impeccabile.